Alessandro Pancheri
Alessandro Pancheri (1961), professore ordinario di Filologia della letteratura italiana (SSD L-FIL-Let/13), insegna all’Ud’A dal 1998, dopo esperienze a Montreal (McGill University) e Firenze. Accademico della Crusca, codirige la rivista «Studi di Filologia Italiana» ed è membro della Commissione scientifica del Vocabolario Dantesco.
Fin dagli esordi (con qualche escursione novecentesca e romanza) la sua attività di ricerca si è concentrata sulla tradizione letteraria italiana dei primi secoli (privilegiando prospettive metricologiche, lessicografiche e critico-testuali) con una speciale attenzione per la produzione di Petrarca, latina e soprattutto volgare. A partire dall’edizione critica e commentata della frottola ‘dispersa’ Di ridere ho gran voglia (1993) ha prodotto numerosi contributi di carattere prevalentemente ecdotico riguardanti il “Codice degli abbozzi” Vat. lat. 3196, la genesi e la consistenza delle ‘forme’ del libro-Canzoniere e le problematiche editoriali, testuali e interpuntive, dell’Originale Vat. lat. 3195. Nel 2016 la Commissione per l’Edizione Nazionale delle Opere di Francesco Petrarca lo ha incaricato – insieme a Giuseppe Frasso – dell’edizione critica degli originali dei Rerum vulgarium fragmenta per il “Petrarca del Centenario”; la pubblicazione è attesa per il 2021.
Da ultimo il suo interesse si è rivolto verso la filologia leopardiana: ha prodotto interventi risolutivi sulla questione dell’autenticità del presunto “terzo autografo” dell’Infinito (2014), e attende a una nuova edizione critica delle Operette morali, in avanzata fase di elaborazione.