MARIA GIULIA AURIGEMMA

Ordinario di Storia dell’arte moderna (L-ART/02).
Inserita nella lista aspiranti commissari sorteggiabili per l’ASN 2012, 2016, 2018. Componente del Collegio di Dottorato di ricerca nazionale in Storia dell’arte della Sapienza Università di Roma (già Strumenti e metodi per la storia dell’arte) dal 2000. Presidente del corso di Laurea Magistrale in beni archeologici e storico-artistici (LM 02 e LM 89) 2016-2019. Membro e Tesoriere del CIHA Italia. Nel 2009 la Società Dante Alighieri (Roma) le ha conferito la benemerenza per l’arte e la cultura. Ha visto i seguenti premi: Premio Amilcare Pizzi 1998, Premio Tarquinia Cardarelli 2001. Premio Capalbio 2008, per i volumi Il cielo stellato di Ruggero II, A. Pizzi- Silvana editoriale, Cinisello Balsamo 2004, Il Palazzo di Domenico della Rovere in Borgo (con A. Cavallaro), Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Libreria dello Stato, Roma 1999, Palazzo Firenze in Campo Marzio, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Libreria dello Stato, Roma 2007.
Nel rinviare alle pubblicazioni (si veda il curriculum vitae) si sintetizzano i principali campi di studio:
Medioevo: Cappella Palatina di Palermo, storia dal XIII al XX secolo (con nuove fonti documentarie e grafiche); soffitti lignei dipinti (a partire dal duomo di Cefalù). Quattrocento: in particolare le arti a Roma, architettura romana civile (Rocca di Ostia, monografia sul palazzo di Domenico della Rovere in Borgo, case di Giuliano della Rovere, residenze cardinalizie) e religiosa (architettura e decorazione della cappella sepolcrale di Sisto IV in San Pietro); testi (Francesco Patrizi, Cortesi). Pittura: Beato Angelico, Antonello da Messina nelle collezioni antiche, Macrino d’Alba. Scultura: Giovanni Dalmata e la critica venturiana, tarsie per la Biblioteca Vaticana. Cinquecento: pittura e architettura nella monografia su Palazzo Firenze in Campo Marzio, Torre Pia in Vaticano, castello di Bracciano; studi (con opere e testi inediti) su Zucchi, Vasari, Federico Zuccari. Storia dell’architettura: studi sul Rinascimento romano, sugli Orsini, curatela del volume sul Duomo di Parma in età moderna, Roma nel ‘500. Arte italiana e arte straniera: saggi sulla committenza del cardinale von Waldburg, su Adriano VI, Scorel e Heemskerck a Roma, su danze macabre in area tedesca, sulle copie di Stato tra Roma e Parigi. Seicento: in particolare la prima metà del secolo a Roma, con il catalogo monografico su Carlo Saraceni e altri contributi; saggi su Baglione, Roncalli, Furini, Le Clerc, Pensionante del Saraceni, Roma e Venezia; Guardaroba nei palazzi romani. Settecento: Serpotta, L. Dufourny. Critica d’arte, tutela, museografia e restauro: musei di Montecassino e Sicilia; Vasari; scritti di V. Giustiniani; Adolfo e Lionello Venturi, G.C. Argan, congressi artistici internazionali (Parma 1871, Roma 1911, Roma 1912), Schlosser e Vasari.