ALESSANDRO TOMEI

Alessandro Tomei ha studiato storia dell’arte a Roma e Parigi e dal 2000 è professore ordinario di storia dell’arte medievale all’Università di Chieti-Pescara dove, dal 2006 al 2012, è stato anche Direttore del Dipartimento di Studi medievali e moderni.

È stato, dal 1981 al 1993, Ricercatore confermato presso la Facoltà di Lettere, Istituto di Storia dell'arte, Università di Roma “La Sapienza” Dal 1993 al 2000 è stato Professore Associato di Storia dell'arte medievale nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università "G. D'Annunzio" di Chieti. Ha insegnato Storia della miniatura e Storia del restauro dei monumenti presso la Scuola di Specializzazione in Storia dell'arte medievale e moderna nell'Università di Roma "La Sapienza" e ha tenuto la supplenza dell'insegnamento di Storia dell'arte medievale e moderna presso l'Università degli Studi dell'Aquila (1991-92) e l’Università di Roma Tre. Dal 1992 al 2002 è stato titolare dell'insegnamento di Storia della miniatura nel Medioevo per il Corso di Laurea in Conservazione dei Beni culturali presso l'Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Dal 1981 al 1999 ha collaborato in qualità di autore e redattore all'Enciclopedia dell'arte medievale, pubblicata dall'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, scrivendo alcune voci di grande estensione (ASSISI, Pittura; CAVALLINI, Pietro; COLONIA, Pittura; Arti suntuarie; FRANCESCANI, Pittura e miniatura; GIOTTO; ROMA, Pittura secc.11°-14°, Miniatura secc. V-XIV) e altre monografiche su singoli artisti (BARTOLINO DA NOVARA, JEAN DE BONDOL, GIUNTA PISANO, MAESTRO DELLA CATTURA,MAESTRO DEL CODICE DI S. GIORGIO,MAESTRO DI ISACCO).
Ha tenuto conferenze e partecipato a numerosi convegni in Italia e all’estero (Francia, Austria, Svizzera, Spagna, Grecia, Croazia, Turchia, Stati Uniti).
Ha collaborato a programmi specialistici per la RAI - Radiotelevisione italiana; in particolare ha curato i testi (pubblicati dalla ERI) di un programma in dieci puntate dal titolo Uno stile, una città, e di due puntate dell'Archivio dell'arte (I Cosmati a Roma e nel Lazio, Gli affreschi del Sacro Speco di Subiaco).
È redattore del periodico internazionale di critica dell’arte medievale Arte medievale ed è membro del comitato scientifico delle pubblicazioni periodiche Rivista d’arte, Art & Dossier, Studi medievali e moderni, Materia (Spagna)
È autore di oltre 150 tra saggi e monografie; i suoi campi di ricerca riguardano la pittura centroitaliana del Duecento e Trecento, la miniatura e le arti suntuarie; si è occupato in forma monografica di artisti come Pietro Cavallini, Giotto, Arnolfo di Cambio, Cimabue, Jacopo Torriti.
È stato titolare di ricerche finanziate dal MIUR e dal CNR, su temi riguardanti la pittura centroitaliana ed è stato responsabile dell’unità locale di Chieti (dal 2003 al 2005) di una ricerca finanziata dal MIUR intitolata “Sviluppo e sistematizzazione del censimento critico informatizzato dei manufatti lignei della dorsale appenninica umbro-marchigiana, abruzzese e lucana dal Medioevo al XIX secolo” (università consorziate: Chieti, Potenza, Perugia, Urbino).
È membro, su nomina ministeriale, del Comitato scientifico della Galleria dell’Accademia di Firenze.
Ha curato il progetto scientifico, l’organizzazione e il catalogo delle seguenti mostre
•Fragmenta picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano, Roma, CastelSant’Angelo, 1989
•Le Biccherne di Siena. Arte e finanza al tempo dell’economia moderna, Roma Palazzo delQuirinale, marzo-aprile 2002; Washington, Corcoran Gallery of Art, agosto-settembre 2002;Siena, Ospedale di Santa Maria della Scala, dicembre 2002-giugno 2003 (Altre sedi diesposizione: Francoforte e Bruxelles)
•Giotto e il Trecento. “Il più sovrano Maestro stato in dipintura”, Roma, Complesso delVittoriano, marzo-luglio 2009 (oltre 200.000 visitatori)
•Filippo Rusuti e la Madonna di San Luca in Santa Maria del Popolo a Roma, ottobre 2018-gennaio 2019