VIS - Venetian Integrated Studies. Philology, Textuality, Lexicography (XIVth-XVIIIth centuries) - PRIN 2020

l progetto VIS mira alla valorizzazione del patrimonio linguistico-cuturale del veneziano mediante la bonifica filologica, lo studio lessicale e il trattamento informatico di un numero significativo di testi dei secc. XIV-XVIII appartenenti ad àmbiti o generi a tutt’oggi non sufficientemente studiati. Il progetto intende: a) allargare e consolidare la conoscenza della storia linguistica e culturale del volgare (e quindi del dialetto) veneziano; b) rafforzare la produzione e la circolazione di edizioni critiche native digitali ad accesso aperto, creando strumenti per l’archiviazione e lo studio dei testi via via presentati in una veste filologicamente accertata; c) rendere disponibili nuovi materiali di qualità per il corpus assunto a base del VEV-Vocabolario storico-etimologico del veneziano, avviato nel settembre 2020 e codiretto dal richiedente (per la descrizione del VEV vedi
Tomasin-D’Onghia 2021 nonché i dettagli forniti alla parte B).
Il progetto VIS preparerà nuove edizioni critiche e glossari mirati per una serie di testi ancora poco studiati, mal studiati o inediti, soprattutto per i secoli XV e XVII, afflitti da una particolare penuria di lavori filologicamente attrezzati. Puntando al massimo grado di integrazione e di interoperabilità con progetti d’impianto analogo, VIS provvederà a rendere liberamente fruibili tutte le nuove edizioni prodotte e a integrarsi tra l’altro con il Corpus ReMediA (Repertorio di Medicina Antica: http://remediaweb.ovi.cnr.it) e con il VEV (vev.ovi.cnr.it). I lavori si appunteranno in particolare: a) su alcuni testi letterari in verso e in prosa del periodo 1600-1770, con specifica attenzione al teatro, alla critica d’arte, alla poesia e alla prosa a tema erotico (unità di Pisa); b) su testi in versi d’argomento storico e su testi in versi a tema erotico inediti dei secc. XV-XVI (unità di Venezia); c) su testi storiografici mal editi e testi e diplomatico-politici inediti dei secc. XIV e XVI (unità CNR-OVI); d) su alcuni testi medico-scientifici inediti dei secc. XIV-XV (unità di Chieti-Pescara), in stretta sinergia con il Corpus ReMediA. Nell’àmbito del progetto si procederà inoltre:

1) a implementare, in collaborazione con l’OVI, una piattaforma destinata ad accogliere edizioni di testi veneziani in forma digitale. La piattaforma accoglierà le nuove edizioni critiche preparate nell’ambito del progetto
(anche per testi brevi o molto brevi che si rinuncia di solito a pubblicare singolarmente), nonché revisioni critiche di testi già pubblicati in modo inaffidabile;
2) a indicizzare per lemmi i testi più antichi, nello specifico quelli tre- quattrocenteschi di ambito medico-scientifico, per renderli pienamente fruibili anche nell’officina del TLIO-Tesoro della Lingua Italiana delle Origini e del Corpus ReMediA;
3) a redigere voci che troveranno sede di pubblicazione nel VEV, concentrandosi anzitutto sul lessico raro o specialistico contenuto nei testi oggetto dell’indagine filologica.