MAILA PENTUCCI

Maila Pentucci è Professore Associato in Didattica e Pedagogia Speciale (SSD M-Ped/03).
Laureata in Lettere Classiche, ha successivamente conseguito il Dottorato di Ricerca in Human Sciences, curriculum Education, presso l’Università degli Studi di Macerata, con tesi sulla trasposizione didattica e sull’analisi delle pratiche per la professionalizzazione degli insegnanti. Le sue ricerche si sono focalizzate principalmente sulla progettazione didattica, sugli ecosistemi formativi digitali e sulla formazione dei docenti, anche in contesti di higher education.
Ha inoltre seguito un filone di ricerca sulla didattica della storia e della geostoria, collaborando con l’Istituto Nazionale per lo studio del movimento di liberazione in Italia, nella sede regionale delle Marche. In tale ambito si è occupata di didattica della Shoah e trasposizione didattica delle storie locali.
Ha collaborato a vari progetti nazionali e internazionali, tra cui, negli anni 2014-2016 al progetto Smart Future, in collaborazione con l’azienda Samsung, per la diffusione di ambienti digitali nelle scuole, per conto dell’Università Cattolica di Milano e negli anni 2018-2020, al progetto DEPIT – Design for Personalization and Inclusion with Technologies, in partenariato con University College of London (UK) e Università di Siviglia (ES). Attualmente ricopre il ruolo di Principal Investigator per l’Innovazione nella didattica (WP5) nell’ambito del progetto INGENIUM, di cui è capofila l’Università “d’Annunzio”.
Nell’aprile del 2022 è vincitrice del premio REN REWARD per il contributo presentato durante la REN Conference 2022: Embodying Learning Design. A metaphorical and reflective artifact for teacher training.
Tra le sue pubblicazioni: con Pier Giuseppe Rossi “Progettazione come azione simulata. Didattica dei processi e degli eco-sistemi” (2021), Franco Angeli; “Il feedback”. In P.C. Rivoltella, P.G. Rossi (eds.), Il nuovo agire didattico (pp. 101-107). Brescia: Scholè.