La scrittura delle attrici e degli attori italiani tra Italia e Europa: arte e memoria - PRIN 2022

Il progetto propone un’indagine sistematica delle modalità di scrittura realizzate dalle attrici edagli attori italiani lungo l’arco di tempo compreso tra il 1805 e il 1950, periodo che delimita lafi oritura del modello di teatro drammatico legato all’estro del singolo artista e alla compagniacapocomicale, collocabile tra la nascita del Regno d’Italia napoleonico e la metà del XX secolo,quando anche in Italia si impone il modello di produzione imposto dalla regia. Obiettivoprincipale della ricerca è defi nire la nozione di autorialità dell’attore professionista nella sua piùvasta accezione: pertanto oggetto di studio saranno testi teatrali, autobiografi e, memorie,trattati, opere letterarie, ma anche copioni, traduzioni e adattamenti, prodotti non condestinazione editoriale, ma per esigenze di mestiere. Inoltre, sarà considerata anche laproduzione di lettere, articoli di giornale, programmi di sala, immagini, testi pubblicitari, legatiall’ attività artistica e professionale di attori e attrici.
Le diverse competenze delle quattro unità (Università degli Studi di Milano – capofi la, Universitàdegli Studi di Firenze, Università degli Studi di Chieti-Pescara, Università degli Studi di Salerno)permetteranno di focalizzare l’attenzione sui molteplici aspetti del fenomeno, tenendo conto deicontesti produttivi e organizzativi che si sono succeduti in 150 anni di storia e delle diversearticolazioni geografi che: le aree settentrionale (Milano), centrale e meridionale dell’Italia(Firenze, Chieti e Salerno) saranno indagate per studiare l’evoluzione del sistema nazionaledello spettacolo, mentre l’analisi delle tournée all’estero consentirà di mettere in connessione illavoro dell’attore italiano con ambienti culturali internazionali. In tale prospettiva un’attenzioneparticolare sarà riservata allo studio di genere, prendendo in considerazione la produzione diattrici, capocomiche, manager e impresarie, che consentirà un punto di osservazione specifi cosu come le diverse società nel corso del tempo si siano rapportate al tema del professionismofemminile.
Lo strumento principale e più idoneo per raccogliere e rendere pubblici i risultati della ricerca ècostituito dal repertorio informatico Archivio Multimediale degli Attori Italiani (A.M.At.I.) già inessere da diversi anni presso l’università degli studi di Firenze, che metterà a disposizione delgruppo di ricerca il suo know-how e il software prodotto per la raccolta dati e, con adeguamentidel software, aprirà un’apposita sezione dedicata allo studio delle scritture d’attore, rendendopossibile la digitalizzazione e la pubblicazione di documenti inediti e rari. È infatti previsto uncensimento essenziale delle fonti letterarie manoscritte e a stampa, di quelle pubblicistiche, diquelle iconografi che e audiovisive reperibili in biblioteche e archivi pubblici e privati, alcuni deiquali dichiaratisi partner del progetto, che saranno rese disponibili alla comunità scientifica.